Il primo rinforzo del mercato invernale dell’Atalanta arriva dal Genk e si chiama Joakim Maehle. In quest’articolo faremo un vero e proprio focus sul nuovo acquisto della “Dea” per conoscere la sua storia, capire quali sono le caratteristiche tecniche (e non solo) del danese e che ruolo potrà avere nello scacchiere tattico di mister Gasperini.
– Mercato Atalanta: modalità di trasferimento di Maehle
Per mettere a segno quello che sembra il primo vero e proprio colpo del suo mercato invernale, Joakim Maehle, l’Atalanta ha versato nelle casse del Genk circa dieci milioni di euro oltre al 12,5% della sua futura rivendita. Per assicurarsi le prestazioni del danese a titolo definitivo i nero-azzurri hanno previsto, inoltre, in favore della società belga una serie di bonus interessanti. Il primo riguarda la partecipazione del giocatore ad Euro 2021 che, se dovesse avvenire, farà guadagnare agli “Smurfen” un ulteriore milione di euro mentre altri tre milioni saranno legati alle prestazioni dell’esterno e alla qualificazione del team bergamasco alle competizioni europee.
Continua così di fatto l’ottimo lavoro di scouting della società nerazzurra, famosa per essere in grado di scovare giovani interessanti e poi farli crescere sia dal punto di vista tecnico che nominale. Il giocatore sta già iniziando ad inserirsi negli schemi di Gasperini che ha la “buona tradizione” di inserire i nuovi arrivati in maniera graduale e quasi scientifica, come già accaduto per Miranchuk e Lammers.
– Caratteristiche tecniche e ruolo del danese
Maehle predilige giocare nel ruolo di terzino destro in una difesa a quattro ma può ricoprire senza problemi anche il ruolo di esterno destro a centrocampo. Con tutta probabilità infatti il tecnico atalantino gli cucirà addosso questo ruolo, ossia quello di laterale sulla catena destra per completare così la linea mediana del campo.
Le caratteristiche tecniche del danese sono simili a quelle di Hateboer, del quale con tutta probabilità diverrà il sostituto naturale in caso di cessione dell’olandese nella prossima sessione estiva di calciomercato, viste le poche garanzie offerte da Piccini e Depaoli. Maehle è un calciatore forte fisicamente, alto 185 cm e dotato di una grande facilità di corsa, un giocatore che sembra tagliato apposta per giocare nel modulo di Giampiero Gasperini. Il nuovo acquisto dell’Atalanta è bravo a spingere sulla fascia grazie alla sua grande falcata ma è comunque abile nella fase difensiva visto che nel Genk ha sempre sempre fatto parte di una linea difensiva a quattro, dove ovviamente non mancano i compiti difensivi, oltre a quelli di costruzione dell’azione.
Il danese ha già dimostrato in passato di essere in possesso di una buona tecnica e avere nelle corde sia gli assist (26 in 159 partite) che qualche gol (finora sono stati sette) oltre ad essere un giocatore molto corretto che ha collezionato solamente sedici gialli. A Bergamo puntano parecchio su di lui visto che in Belgio ha già dimostrato di che pasta è fatto giocando nella scorsa stagione circa il 94% delle partite da titolare in Jupiler League, principale campionato belga. Altro punto forte del nuovo acquisto dell’Atalanta è il dribbling: nel corso della scorsa Champions League ha avuto successo negli 1vs1 per ben il cinquanta percento delle volte, non male.
Gli interessanti numeri e le buone prestazioni anche in campo internazionale lo hanno fatto salire alla ribalta ed hanno fatto drizzare le antenne degli addetti al mercato atalantino.
– Carriera del nuovo colpo di mercato della Dea
Joakim Mæhle Pedersen nasce ad Østervrå il 20 maggio del 1997 ed intraprende la carriera calcistica nella squadra della sua città dove gioca più o meno fino all’età di 14-15 anni per poi trasferirsi all’Aalborg, uno dei club storici del calcio danese. Esordisce tra i professionisti con la nuova squadra e, il 9 maggio 2017, lascia il club dopo una sola stagione accasandosi al Genk per occupare il posto lasciato vuoto da Timothy Castagne, partito per giocare in Serie A proprio con l’Atalanta di Gasperini. Le strade di questi due calciatori però continuano ad incrociarsi ancora in una sorta di strana rincorsa e il 30 dicembre 2020 l’Atalanta annuncia l’acquisto dell’esterno destro danese che va a rimpiazzare curiosamente ancora una volta il partente Castagne.
Il trasferimento di Maehle all’Atalanta viene ratificato il 4 gennaio 2021, all’apertura ufficiale del mercato invernale in Italia. Dopo solo due giorni di vita atalantina, l’esterno esordisce coi bergamaschi nel successo per 3-0 contro il Parma rimpiazzando Robin Gosens (altra grande scoperta della Dea divenuto ormai un pezzo pregiato del mercato internazionale) al minuto 65. Con la Nazionale di calcio della Danimarca, Maehle debutta il 5 settembre 2020 nella sconfitta per 2-0 patita contro la nazionale belga nella competizione di Nations League.
– Consigli su Maehle al fantacalcio
Adattarsi al calcio di Gasperini dovrebbe essere abbastanza semplice per un ragazzo talentuoso e fisicamente molto forte. Il tecnico della Dea infatti predilige i calciatori tecnicamente validi ma che hanno anche un fisico importante in grado di fornire prestazioni e corsa per tutti i novanta minuti. Al momento parte dalla panchina vista la titolarità del compagno Hateboer ma il fatto che stia facendo già minutaggio (ha giocato una ventina di minuti anche col Benevento) fa ben presagire.
Al momento il giocatore danese rappresenta un settimo/ottavo slot di difesa e consigliamo di acquistarlo come scommessa in una lega da otto persone in su, preferibilmente insieme al compagno di reparto Hateboer. La cifra da spendere al fantacalcio per il nuovo acquisto di mercato dell’Atalanta è circa di cinque fantamilioni su cinquecento totali, che sia la rivelazione dell’anno?