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La società di De Laurentiis piazza un buon colpo nelle ultimissime ore di calciomercato assicurandosi le prestazioni del centrocampista nazionale scozzese Scott McTominay. Diamo il benvenuto in Serie A al nuovo acquisto del Napoli analizzandolo prima di tutto in ottica tattica e tecnica per poi concentrarci più approfonditamente sulla situazione fantacalcio.

Scott McTominay, ultimo acquisto del Napoli, ai tempi del Manchester United
Scott McTominay, ultimo acquisto del Napoli, ai tempi del Manchester United. Fonte: wikimedia.org, Autore: Ardfern [CC BY-SA 4.0]

– Chi è il nuovo acquisto del Napoli

Per descrivere Scott McTominay non possiamo non citare le parole utilizzate da Rio Ferdinand, leggenda del Manchester United (ex club del centrocampista), in occasione di un intervista sul suo canale YouTube:

McTominay penso sia un giocatore eccezionale, anche se non tutti i calciatori possono essere delle star. Per vincere un campionato però servono anche giocatori del genere, che potrebbero non essere sempre titolari, ma sono comunque importanti per la squadra. Giocatori che conoscono il DNA del Manchester United, che sono cresciuti nel settore giovanile. Magari non sarà sempre al top ma è un calciatore solido, in grado di far gol.

Rio Ferdinand

Sì, perché il 27-enne nato a Lancaster (Inghilterra), naturalizzato scozzese, muove i primi passi nel calcio proprio nella sua squadra del cuore (il Manchester United) iniziando tutta la trafila delle giovanili nel 2002 per poi arrivare ad esordire in prima squadra nel 2017.

Inizialmente il giocatore viene schierato come primo attaccante ma, date le grandi caratteristiche fisiche, con il passare degli anni la sua zona di azione è arretrata verso il centrocampo fino a ricoprirne praticamente tutte le zone. Per la maggior parte della carriera il ruolo principale è quello del mediano, tant’è che esordisce in prima squadra – sotto la guida tecnica di Josè Mourinho – che lo impiega nell’arduo compito di sostituto di Nemanja Matic. Sebbene la posizione assunta non sia prossima alla porta, lo scozzese non nasconde mai il suo spiccato fiuto del gol che lo ha contraddistinto nelle giovanili dei Red Devils.

Scott McTominay ha giocato la sua ultima partita con i “Red Devils” subentrando nel secondo tempo contro il Brighton il 24 giugno 2024 chiudendo così la sua esperienza inglese con un totale di 255 partite ufficiali corredati da 29 gol e 8 assist messi a referto.

Adesso per McTominay incomincia una nuova avventura lontano da casa poiché andrà a rinforzare il centrocampo del Napoli di Antonio Conte, dando non poche preoccupazioni all’indiziato speciale Frank Zambo Anguissa che potrebbe rischiare il posto a suo favore.

Il giocatore inoltre è un punto fermo della nazionale scozzese dove ha collezionato 54 partite ufficiali e 11 gol (di cui gli ultimi due segnati rispettivamente il 05/09 e 08/09 contro Polonia e Portogallo).

– Dettagli sulla trattativa McTominay-Napoli

Come riportato da Transfermarkt, McTominay arriva al Napoli a titolo definitivo. La società partenopea ha portato a termine l’operazione per circa 30 milioni di euro aggiungendo il 10% di una possibile rivendita futura. L’operazione dispendiosa effettuata dalla coppia De Laurentiis-Manna dimostra come lo scozzese possa essere tutt’altro che un semplice rimpiazzo per Antonio Conte.

Per quanto riguarda il giocatore, ha sottoscritto un contratto fino al 2028 che prevede l’opzione di prolungamento unilaterale per un’ulteriore stagione a favore del club ed un ingaggio di circa 3 milioni l’anno.

In questa finestra di mercato la società partenopea dimostra un taglio netto con il passato, fatto di acquisti ponderati e di prospettiva, allineandosi invece alle linee guida del nuovo allenatore che ha deciso di affidarsi a giocatori già pronti per risollevare un gruppo ormai alla deriva. Su questa scia si collocano anche gli acquisti di Spinazzola e Lukaku.

– Statistiche e caratteristiche tecniche di McTominay

Analizzando i numeri relativi alla sua carriera, Scott McTominay non sembra essere un giocatore così abituato a timbrare il cartellino dei marcatori. Tuttavia, la scarsa mole di reti siglate durante il suo percorso in maglia United la si può ricondurre alla posizione che ha sempre ricoperto in campo fin dall’esordio.

Il primo allenatore che ha creduto in lui tanto da lanciarlo nel calcio dei grandi è stato, come già anticipato, José Mourinho che ha fatto di lui il mediano di riserva della squadra. Insomma un ruolo molto lontano dall’area avversaria, anche se questa posizione sembra esaltare le sue importanti caratteristiche fisiche. Il calciatore scozzese infatti è alto 191 cm e presenta una massa di 88 kg.

Prendendo in esame il campionato di Premier League 22/23 in cui McTominay ha collezionato ben 31 presenze in quella zona di campo, il giocatore è sempre riuscito ad essere molto ordinato in fase difensiva. Tra le statistiche più importanti troviamo una media di 0,4 dribbling subiti e di 2 salvataggi per partita, anche se quella preponderante riguarda gli errori che hanno portato gli avversari al tiro, o peggio, al gol: zero.

Tutto questo non esclude una buonissima tecnica di base confermata dalle statistiche che riguardano la fase di impostazione: in particolare una precisione dell’83% ponderata in base alla propria metà campo (84%) e metà avversaria (81%). Analizzando l’heatmap di questo giocatore in campionato possiamo notare come il suo raggio d’azione sia molto più focalizzato verso la propria metà campo:

Heatmap stagionale (2022/23) di McTominay al Manchester United
Heatmap stagionale (2022/23) di McTominay al Manchester United. Fonte: sofascore.com

La stagione successiva il neo-acquisto del Napoli viene avanzato di posizione dimostrando che quel senso del gol che lo accompagna dai tempi delle giovanili non è andato perso. Infatti, nell’arco della stagione 23/24, viene impiegato:

  • per 17 volte da mediano segnando un solo gol e fornendo un assist;
  • per 16 volte da centrale segnando ben sei gol e due assist;
  • per 3 volte da trequartista;
  • per 2 volte da seconda punta;
  • per 1 volta da punta.
Heatmap stagionale (2023/24) di McTominay al Manchester United
Heatmap stagionale (2023/24) di McTominay al Manchester United. Fonte: sofascore.com

Come si evince dalla heatmap appena mostrata, il raggio d’azione del centrocampista si è spostato decisamente il più vicino possibile all’area di rigore avversaria, lasciando intendere che in realtà McTominay esprima al meglio il suo potenziale come mezzala di inserimento (posizione chiave negli schemi di Conte, basti ricordare quanto fatto da Barella durante la sua esperienza all’Inter).

Nella stagione appena trascorsa lo scozzese riconferma le buone statistiche difensive e di impostazione citate per quella precedente (soprattutto gli 0 errori che hanno portato al tiro gli avversari) ma migliora in maniera esponenziale anche il suo rendimento offensivo. Oltre ai 7 gol siglati, non possiamo non citare i 44 tiri totali di cui 32 effettuati in area di rigore e le 6 grandi occasioni da rete mancate. Più nello specifico è anche importante notare che 4 goal sono stati siglati di testa, quindi mostrando anche una certa abilità nel gioco aereo, 2 di destro e 1 di sinistro.

Il Napoli di Antonio Conte, infatti, ricerca nel suo nuovo centrocampista questa particolare propensione offensiva, dato che i veterani Lobotka e Anguissa non sono di certo famosi per il numero di goal o per la costante presenza in area di rigore. Ultima caratteristica da analizzare, non per importanza, riguarda i cartellini. Lo scozzese risulta essere un giocatore abbastanza corretto in campo anche se il ruolo richiede spesso di sporcarsi le mani, infatti nella sua carriera allo United ha collezionato la bellezza di 41 cartellini gialli ma nessun rosso.

McTominay rappresenta quindi appieno il centrocampista completo in quanto la sua possente stazza fisica, la pulizia nei tocchi e la padronanza delle finte dorsali/laterali lo rendono un avversario ostico da pressare e gli garantiscono una marcia in più in fase di recupero palla e transizione positiva soprattutto se ci si abbina le sue caratteristiche di visione di gioco e di inserimento. Lo scozzese infatti è un giocatore metodico molto forte nei contrasti e smista subito la palla in modo ottimale dopo averla recuperata, garantendo un vantaggio prezioso alla sua squadra in quanto a imprevedibilità.

Ballottaggio McTominay – Anguissa

Nello United il giocatore non ha mai avuto il posto da titolare fisso, infatti la maggior parte delle partite le ha giocate a gara già in corso, e durante questa nuova avventura punterà quindi a ritagliarsi uno spazio tutto suo, molto probabilmente a scapito di uno tra Anguissa (indiziato principale a causa dei frequenti problemi fisici e di rendimento altalenante) e Lobotka. Di conseguenza procediamo ad effettuare un confronto con il primo.

Da questo grafico possiamo notare perché come ricambio di Andrè-Frank Zambo Anguissa (in blu) è stato scelto proprio Scott McTominay (in verde). I due per caratteristiche espresse finora sono praticamente identici, eccetto lo stile di gioco: decisamente più creativo e bello da vedere quello del camerunense che spesso si concede qualche virtuosismo mentre lo scozzese dal canto suo predilige uno stile di gioco più semplice ed efficace.

Confronto attributi McTominay-Anguissa
Confronto attributi McTominay (in verde) – Anguissa (in blu). Fonte: sofascore.com

– Consigli su Scott McTominay al fantacalcio

Sarà molto interessante osservare come McTominay riuscirà ad inserirsi all’interno del campionato italiano. Tanti fattori riportano alla mente l’impatto di Loftus-Cheek con il nostro campionato per via delle caratteristiche fisiche molto simili. Il paragone farà di certo ben sperare i fanta-allenatori e soprattutto i tifosi del Napoli, data la buonissima prima stagione del centrocampista rosso-nero, ma bisogna far attenzione a non rischiare troppo.

Sarà anche vero che il campionato inglese ha ritmi più veloci di quello italiano e che il Napoli ha speso una cifra considerevole per lo scozzese ma bisogna considerare anche le parole di elogio di Antonio Conte riguardo Anguissa e Lobotka. Entrambi hanno già dimostrato il loro valore se messi nelle giuste condizioni.

Detto ciò, il minutaggio non mancherà di certo al centrocampista che ha già dimostrato di poter dare il suo contributo anche se dovesse entrare spesso dalla panchina. Il Napoli era alla ricerca di un centrocampista che potesse migliorare il numero di goal provenienti da quella zona di campo motivo per cui, prima di affondare per McTominay, aveva quasi chiuso il colpo Brescianini strappato poi dall’Atalanta in extremis. Tale motivazione potrebbe far alzare il suo valore nelle aste. Se l’analisi appena fatta risulterà accurata questo giocatore potrebbe richiamare alla mente, sia per posizioni ricoperte in carriera che per caratteristiche, il nuovo acquisto della Juventus Teun Koopmeiners.

Lo scozzese, listato centrocampista, rappresenta un quarto/quinto slot (dalle 8 persone in su), anche se potrebbe essere più saggio prenderlo in coppia con Zambo-Anguissa (a patto di non strapagare il duo). La cifra per il nuovo acquisto del Napoli? Massimo 30 fantamilioni su cinquecento totali.

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