Il calciomercato estivo è entrato subito nel vivo: le ultime news infatti affermano l’avvenuta conclusione dello scambio che vede come protagonisti Pjanic ed Arthur, attuali centrocampisti di Juve e Barcellona. Il bosniaco, dopo diverse stagioni all’ombra della Mole, ha deciso di cambiare aria trasferendosi in Catalogna per provare l’ebrezza di una nuova esperienza a trentuno anni. Discorso opposto per Arthur, all’inizio restio nei confronti del trasferimento in bianconero ma successivamente convintosi di non rientrare nei piani tecnici dei blau-grana. Il giocatore brasiliano proverà ad essere una pedina importante nel gioco di Maurizio Sarri.
– Lo scambio
La trattativa tra il club catalano e quello torinese ha suscitato vari malumori tra i tifosi blau-grana, convinti delle capacità che rendono Arthur una grandissima risorsa per il futuro, avendo solo ventitré anni. Per i tifosi bianconeri, invece, l’ex Gremio resta un’incognita a causa dello stile di gioco diverso tra le due squadre e delle peculiarità differenti dei campionati. Al momento i giocatori resteranno nei rispettivi club fino al termine della stagione regolare ed è difficile stabilire chi trarrà più vantaggio da questo avvicendamento.
– L’affare dal punto di vista economico
L’accordo imbastito tra le due squadre prevede un contratto quinquennale per il brasiliano con stipendio di cinque milioni netti a stagione più bonus. Saranno settantadue invece i milioni di euro (pagabili in quattro esercizi) sborsati dalla società torinese per l’acquisto del suo cartellino. Per quanto riguarda il bosniaco passato al Barça, invece, i catalani verseranno sessanta milioni nelle casse dei bianco-neri.
– Caratteristiche e storia di Arthur
Il centrocampista può ricoprire il ruolo di mediano e trequartista ma è una mezzala, da quando è arrivato a Barcellona è stato impiegato molto ed ha dimostrato di possedere elevate doti tecniche: nel suo repertorio ci sono il dribbling, le verticalizzazioni per gli attaccanti, un discreto controllo palla e buona visione di gioco mentre la sua unica pecca è la fase difensiva, qualità che dovrà necessariamente sviluppare per competere in un campionato tattico come quello italiano. Il giocatore possiede un fisico minuto (172 cm per 73 kg) ma ben strutturato capace di dargli esplosività nel breve e un ottimo equilibrio. Arthur è quindi un giocatore offensivo che farà certamente comodo al centrocampo bianco-nero.
Lo strapotere del carioca sulla linea mediana del campo è testimoniato dalla heatmap stagionale:
Arthur Melo nasce in Brasile, a Goiânia, il 12 agosto 1996 (si appresta quindi a compiere 24 anni) ed inizia a giocare nella squadra della sua città, il Goiás per poi passare alle giovanili del Gremio, la squadra dove ha militato anche Ronaldinho. Esordisce con il “Tricolor” contro il Botafogo l’undici dicembre 2016 e, sotto la guida del tecnico Renato Portaluppi, diventa elemento imprescindibile della squadra grazie alle sue ottime prestazioni.
A marzo 2018 il Barcellona acquista il giocatore per la cifra di trenta milioni più nove di bonus e gli offre un contratto della durata di sei anni. Il giocatore esordisce e vince il suo primo trofeo in maglia blau-grana nella finale di supercoppa spagnola contro il Siviglia il 12 agosto 2018.
Nella stagione corrente il carioca ha spesso accusato infortuni di lieve entità che l’hanno costretto a saltare diverse partite ma ha comunque totalizzato con i catalani ventotto presenze nel ruolo di mezzala condite da quattro gol e quattro assist.
– Lo scenario e ultime notizie sulla Juve
Molto probabilmente dalla prossima stagione, vista la partenza di Pjanic, Arthur verrà schierato da Maurizio Sarri nel ruolo di mezzala, dove si è già distinto. Le ultime news sulla Juve indicano infatti un possibile arretramento di Rodrigo Bentancur nel ruolo di play di centrocampo davanti la difesa, compito che l’uruguaiano sta già svolgendo molto bene nel corso delle ultime partite. Lo scenario che potrebbe presentarsi, a meno di partenze, è quindi quello di un centrocampo a tre composto da quest’ultimo, dal neo arrivato Arthur e uno tra Rabiot, Ramsey e Matuidi.
– Consigli per il fantacalcio
Per valutare la bontà dell’acquisto del giocatore è fondamentale osservare le prime uscite dei bianconeri nella prossima stagione ma, analizzando la storia e le statistiche di Arthur, si può certamente pensare di consigliare la mezzala come terzo o quarto centrocampista in un fantacalcio a otto persone. La cifra da spendere per lui si aggira a circa trenta fantamilioni su cinquecento.