È finalmente giunto il giorno della meritata promozione in Serie A per il Benevento, la squadra sannita militerà nel massimo campionato italiano per la seconda volta nella sua storia. Partita con il favore dei pronostici (sebbene non l’unica papabile), la squadra di mister Filippo Inzaghi ha dominato tutto il campionato ed è stata promossa con ben sette giornate d’anticipo totalizzando ventitré vittorie, sette pareggi ed una sola sconfitta. In quest’articolo analizzeremo l’impatto che potranno avere i giallo-rossi sulla Serie A e, di conseguenza, sul fantacalcio.
– Chi sono gli uomini d’Inzaghi
Il gruppo guidato dal campione del mondo è formato da un misto di uomini di esperienza e giovani di buon livello: senatori come Christian Maggio, Marco Sau e Përparim Hetemaj mischiati a giocatori talentuosi come il portiere Montipò, l’attaccante Insigne (diventato un vero e proprio idolo per i tifosi) ed il centrocampista Viola. Il punto di forza della compagine è stato sicuramente il gruppo. Sì, il gruppo: l’importanza di questo fattore è stata messa in evidenza durante i festeggiamenti per la promozione dove tutti (compresi il presidente Oreste Vigorito ed il DS Pasquale Foggia) hanno parlato al plurale, mettendo sempre il “noi” davanti al singolo.
Grazie a questa visione tutti i componenti della squadra e dello staff sono stati utili al compimento dell’impresa che vede come suo coronamento il ritorno in A ed il superamento di diversi record.
– Il mercato del Benevento per la Serie A
I sanniti devono cercare di non ripetere l’errore fatale dell’ultima volta: non devono smantellare quel gruppo di cui parlavamo prima ma, invece, puntellarlo e migliorarlo con giocatori funzionali alla categoria, come ribadito anche dal Direttore Foggia nelle interviste post-partita. Nonostante a causa di problemi emersi durante i test fisici sia sfumato l’acquisto dell’attaccante Rémy che doveva sostituire il partente Massimo Coda la società ha rimediato brillantemente ingaggiando Lapadula e Caprari. Altre voci sempre più insistenti indicano come nuovi rinforzo il difensore Kamil Glik. Dopo l’arrivo di Ionita, del polacco, dei due attaccanti e del terzino sinistro belga Foulon servirebbe solo un centrocampista di qualità che andrebbe a chiudere un vero e proprio calciomercato da urlo per i sanniti che si farebbero sicuramente valere nel corso della prossima competizione.
– Schieramento e tipologia di gioco
È risaputo, “Super Pippo” Inzaghi è un amante del gioco propositivo, del 4-3-3 ed è un vero e proprio “martello” che fa del modus pensandi “Senza fretta ma senza sosta” il suo pane quotidiano. Il gioco dell’allenatore prevede tanto possesso palla, gioco largo sulle fasce e la ricerca costante della superiorità numerica o di spazi liberi attraverso il fraseggio per poi lasciare il posto all’inventiva negli ultimi trenta metri cercando di mettere gli attaccanti nelle migliori condizioni possibili. Per adottare questa tipologia di gioco sono necessari una forma fisica smagliante (raggiunta tramite la preparazione estiva), molti giocatori di quantità ed altri di qualità di cui il Benevento è provvisto.
L’azione è solita partire dai piedi del portiere per passare tramite i difensori centrali che a quel punto possono affidare palla all’incontrista (Schiattarella e Viola lo fanno in modo egregio) oppure allargare sul lato per gli esterni di corsa (Letizia e Maggio). Il centrocampo è solitamente formato dal terzetto Schiattarella-Viola-Hetemaj votati ad avanzare facendo correre il pallone e, se è il caso, a verticalizzare per il centravanti boa (posizione ricoperta da Coda o Moncini nel campionato cadetto) e metterlo in condizione di concludere o di servire la seconda punta o gli esterni (Sau, Armenteros, Insigne).
Considerando che il mercato è solo all’inizio è un po’ presto per trarre i bilanci ma, al momento, la squadra campana scenderebbe in campo così:
– Consigliati ed incognite
Bisogna aspettare la fine del mercato ma, ad oggi, i consigliati sono sicuramente diversi: gli uomini chiave che potrebbero risaltare nel prossimo campionato sono, partendo dalla difesa: Caldirola, Letizia, Maggio, Hetemaj, Ionita, Viola e Sau, tutti giocatori che conoscono la categoria e vi ci hanno già militato. Buoni attaccanti da ultimi slot sono sicuramente Lapadula e Caprari che cercheranno di riscattarsi nella nuova esperienza giallo-rossa.
Le incognite sono invece rappresentate dal portiere Montipò, da Insigne e da Schiattarella. Per il portiere è la prima esperienza nel massimo campionato così come per l’attaccante napoletano che ha esordito solo per quattro minuti con il Napoli ma potrebbe rivelarsi una vera sorpresa. Bisogna valutare l’ambientamento alla Serie A per il centrocampista che verrà chiamato a sostituire l’infortunato Viola nei primi mesi di Serie A.